Perchè occuparsi correttamente di smaltimento degli inerti?
Gli inerti (cosiddette macerie o calcinacci) provenienti dalle opere civili quali la ristrutturazione o la demolizione di edifici (abitazioni, scuole, uffici, negozi) non possono essere gettati nei cassonetti comunali. Se l’opera di demolizione è frutto del lavoro di un privato cittadino allora gli inerti devono essere smaltiti nelle isole ecologiche, mentre se è stata un’impresa a effettuare il lavoro sarà proprio quest’ultima a dover provvedere alla smaltimento degli inerti in una discarica ad hoc riconosciuta per legge.
In questo modo il materiale viene prima frantumato, selezionato mediante processi meccanici (viene depurato da carta, metalli, vetro, plastica) e infine riutilizzato nuovamente nell’ambito edile, civile e geotecnico (per la stabilizzazione dei terreni) come “aggregato riciclato”, consentendo un notevole risparmio di risorse ed energia.
I cassoni scarrabili sono utili nella gestione di un deposito temporaneo e/o punto di raccolta di qualsivoglia rifiuto, permettendo un minor impatto sia visivo ma soprattutto ambientale per non inquinare la zona circostante.